sistono diversi capi d’abbigliamento per i quali è prevista una certificazione, ovvero una dichiarazione del costruttore ai sensi di una normativa europea armonizzata, relativa alle prestazioni dell’indumento.
Per quanto riguarda la protezione contro il freddo: isolamento termico Icl, permeabilità all’aria p, resistenza alla penetrazione dell’acqua. I capi d’abbigliamento certificati come DPI sono pochi e orientati a protezione da condizioni di grande freddo. Le norme tecniche di riferimento sono:
• UNI EN 342:2018 Indumenti di protezione – Completi e capi di abbigliamento per la protezione contro il freddo [19];
• UNI EN 511 Guanti di protezione contro il freddo [22];
UNI EN 14058 Indumenti di protezione – Capi di abbigliamento per la protezione contro gli ambienti freddi [23].
Per quanto riguarda la protezione contro il caldo esistono DPI che agiscono in difesa dal calore e dal fuoco ovvero protettivi contro brevi contatti con la fiamma, contro i flussi di calore convettivi e radiativi. Le norme tecniche di riferimento sono:
UNI EN 166 Protezione personale degli occhi – Specifiche [24];
UNI EN 407 Guanti di protezione contro rischi termici (calore e/o fuoco) [25];
UNI EN ISO 11612 Indumenti di protezione – Indumenti per la protezione contro il calore e la fiamma - Requisiti prestazionali minimi [26].
Esistono inoltre indumenti refrigeranti e sistemi di raffrescamento ausiliari indossabili che possono essere utili per prevenire l’insorgenza dello stress termico. I più comuni sistemi ausiliari refrigeranti consistono in:
applicazione di materiale freddo (tipicamente ghiaccio o gel refrigerati) tra indumento da lavoro e corpo del lavoratore;
indumenti refrigerati ad aria;
indumenti refrigerati ad acqua;
indumenti refrigerati a cambio di fase
Come avviene per i DPI l’adozione di tali sistemi dovrà essere attentamente vagliata in relazione ai requisiti ergonomici e sottoposta a giudizio di accettabilità da parte del lavoratore. E’ sempre da considerare che molti sistemi di raffreddamento indossabili sono talvolta ingombranti o poco pratici nell’impiego lavorativo.