I livelli di esposizione a campi elettromagnetici per i lavoratori “non esposti per ragioni professionali” devono sempre rispettare livelli previsti per la popolazione. Il DL deve assicurarsi che il gestore della sorgente abbia garantito il rispetto dei limiti vigenti per la tutela della popolazione nelle aree in cui i propri lavoratori si trovano ad operare anche mediante richiesta di informazioni all’esercente, ed eventualmente all’autorità competente ai fini autorizzativi.
Esempi tipici di questa situazione sono quelli di luoghi di lavoro in prossimità di una linea elettrica ad alta tensione o di una cabina di trasformazione, o di impianti fissi per le telecomunicazioni o per le trasmissioni radiotelevisive. In questi casi, il DL dovrà acquisire gli atti autorizzativi degli impianti tramite i quali verificare le caratteristiche di emissione ed il rispetto dei limiti di legge.